Scano Montiferru per l'ennesima volta si conferma terra di longevità e festeggia un nuovo membro nel club dei centenari: tia Giggia Dettori. Ha raggiunto il secolo di vita sabato scorso, il 16 novembre, grazie a una sana alimentazione e a quel misterioso e arcaico elisir di lunga vita che i nonnini del Montiferru custodiscono gelosamente. Tia Giggia ha spento cento candeline in compagnia dell’affetto dei suoi cari, dei suoi nipoti e di tutta la comunità scanese. Famiglia longeva quella dei Dettori, il fratello Angelo ancora vivo ha 95 anni, le altre sorelle invece sono scomparse a età avanzata: Angelina a 98 anni, Maddalena 94, Leonarda a 86.

Nonnina di ferro, fino a qualche anno fa era ancora in ottima forma e abitava da sola a casa sua, da un lustro invece è ospitata con cura nella comunità alloggio per anziani “Panzali”. Quando era in forze nutriva tante passioni, dal cucito alla cucina tradizionale scanese, era molto brava a produrre il Casizolu e dolci artigianali. Amava viaggiare e ha fatto anche tanto volontariato come crocerossina.

Il sindaco Antonio Flore Motzo con il vice Pietro Ghiaccio e il parroco Don Alessio Picconi hanno omaggiato la nonnina con una targa speciale per il venerando traguardo. Dal sindaco Motzo una dedica affettuosa: «La vita che scorre è un dono per chi la vive e per gli altri che ci stanno vicino, per chi ci ama. E la gratitudine ha valore pieno nella condivisione».

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