Seconda giornata con le attività di sostenibilità ambientale del Ceas Centro di Educazione all'Ambiente “Don Deodato Meloni” di Santu Lussurgiu.

Oggi Sabato 29 il workshop specifico di fotografia e di interpretazione ambientale per gli appassionati che vogliono raccontare una storia, attraverso le immagini, sul cambiamento climatico nel Montiferru. Lezioni teorico-pratiche del metodo Photo-voice con Massimiliano Marraffa, e interpretazione dell'ambiente con Mauro Fois, Università degli Studi di Cagliari. Entrambe al Teatro Nonnu Mannu, in collaborazione con l’Associazione Montiferru di Cuglieri.  

Domani domenica 30 marzo  attività sul campo: escursione fotografica in mattinata dalle 10 fino alle 13, quindi al pomeriggio scelta e analisi delle foto realizzate.

La nuova stagione è focalizzata con le azioni del programma intitolato “Osservare il Contesto, per Interpretare, per Agire, per Rigenerare”: i partecipanti, dando voce alla propria percezione e sensibilità e con la guida di esperti, realizzeranno una narrazione visiva su temi cruciali come la gestione delle risorse naturali, l'abbandono delle aree rurali, la desertificazione e i cambiamenti negli ecosistemi. «Una voce partecipata che confluirà in una Mostra collettiva prevista per novembre», spiega Gabriella Belloni, presidente CEAS  lussurgese.

Sostegno della Regione, Sardegna 2030, patrocinio dei comuni di Santu Lussurgiu e Scano Montiferro, i partner sono: Sardegna Forestas, Società Umanitaria-Cineteca Sarda, Giardini Storici della Sardegna, Società Coop Demoela, GEA Ambiente e Turismo per CEAS Busachi, Pro Loco di Santu Lussurgiu.

 

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