Quattro materassi vecchi, un'asse da stiro, batterie di ogni tipo e diversi cestini di plastica ormai inutilizzabili.

Tutto si può dire ma non che l'ingresso della borgata marina di San Giovanni di Sinis (Comune di Cabras) sia accogliente.

Una brutta cartolina per i primi turisti che iniziano ad invadere la costa del Sinis. Chi denuncia la vicenda è lo stesso primo cittadino di Cabras, che ha voluto postare sul suo profilo Facebook la vicenda. Un modo per sottolineare l'inciviltà di alcuni.

"La maleducazione non ha limiti - ha scritto il sindaco -. Voglio ricordare a questi incivili che esiste un eco centro e che una volta alla settimana gli operatori della raccolta differenziata passano direttamente a casa per il ritiro di questi oggetti. Basta semplicemente chiamare, visto che tutti dovrebbero avere un telefono".

Il post pubblicato su Facebook dal sindaco di Cabras
Il post pubblicato su Facebook dal sindaco di Cabras
Il post pubblicato su Facebook dal sindaco di Cabras
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