Nel Montiferru 4 nuovi positivi e 2 guariti. Il tanto temuto coronavirus approda a Santu Lussurgiu, che finora era rimasto immune. In un solo colpo ben quattro (4) i positivi, tutta una famiglia di cui 2 bambini, alunni presso Scuola dell'Infanzia e primaria. Stanno bene e si trovano in quarantena preventiva a casa. La situazione è "monitorata costantemente, e sarà l'amministrazione comunale a dare notizia tempestiva su evoluzioni del caso", precisa il sindaco Diego Loi.

Dopo il contagio dei due scolari il primo cittadino e la dirigente scolastica Patrizia Atzori hanno disposto la chiusura cautelativa delle Scuole dell'Infanzia e della Primaria fino a sabato 10 ottobre, per sanificare gli ambienti, rimanendo in attesa dei tamponi degli altri alunni, personale docente e amministrativo. Popolazione preoccupata per il focolaio senza allarmismi, è attivo il protocollo di sicurezza previsto, tuttavia Loi raccomanda alla cittadinanza di "rispettare scrupolosamente tutte le prescrizioni anti-covid, evitare assembramenti, attuare il distanziamento sociale, obbligatorio l'uso della mascherina in ambienti chiusi e l'igiene continua delle mani".

Buone notizie, invece, a Bonarcado: due persone guarite al virus, su sei positivi. Lo ha comunicato l'Ats Sardegna al Comune: "Due individui sono stati dichiarati guariti dopo il risultato negativo a due tamponi consecutivi". Allo stato attuale ne rimangono ancora quattro che sono in isolamento precauzionale a casa e costantemente monitorati, con effettuazione di tamponi fino alla guarigione completa.

"Anche se la situazione è in evidente miglioramento, invito tutti i cittadini a non abbandonare le misure precauzionali previste dalle normative e tenere alta la guardia", precisa il sindaco Franco Pinna. Intanto permangono le prescrizioni: mascherina da indossare tutto il giorno, sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche e private, fino a quando il focolaio Covid19 sarà attivo.
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