Il luccichio metallico dei teli isotermici in cima al dosso, tutt'intorno un disastro. Per centinaia di metri la strada è ricoperta da pezzi di motore, fra le fronde dei lentischi sono finiti pneumatici e carene di una potente Honda. La scena è da brividi, sulla Provinciale che da Paulilatino porta a Ula Tirso ieri si è scatenato l'inferno: uno scontro violentissimo fra quattro moto e un'auto, due dei potenti bolidi hanno preso fuoco, finendo fra gli alberi hanno innescato un incendio di vastissime proporzioni.

Nell'incidente, dalla dinamica ancora da chiarire, hanno perso la vita tre motociclisti Mario Sedda, 31 anni, Roberto Daga (27) di Paulilatino, e Giovanni Melis (32 anni originario di Gadoni ma residente ad Abbasanta). Feriti anche un altro motociclista e il conducente dell'auto, entrambi di Paulilatino.

Erano circa le 13.30 quando i quattro amici in sella alle loro moto stavano percorrendo il lungo rettilineo diretti verso Paulilatino. Rientravano dal solito giro del fine settimana ma dopo l'ennesima discesa, ad aspettarli c'era un destino impietoso. Una Mercedes nera, nuova fiammante, viaggiava in direzione opposta e proprio dopo uno dei tanti dossi c'è stato l'impatto devastante. Nessun segno di frenata, l'auto e le moto si sono trovate improvvisamente sulla stessa traiettoria e il risultato è stato agghiacciante. Non è chiaro se ci sia stata un'invasione di corsia da parte della Mercedes o delle moto che, dai primi accertamenti, sembra viaggiassero in fila indiana.

Valeria Pinna

Inviata

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