Luciano Piras, autotrasportatore 58enne di Paulilatino, ha patteggiato una pena di 4 anni e 5 mesi per tentato omicidio.

La lite era avvenuta nella notte tra sabato 29 e domenica 30 luglio 2023 in piazza Rinascita, al termine di una esposizione canina. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Paulilatino e del Nucleo operativo della Compagnia di Ghilarza, Giovanni Vidili aveva legato i suoi due cani alla ringhiera della recinzione della casa in cui vive Luciano Piras per poi allontanarsi insieme al fratello Daniele e ad altri amici. Al rientro, quando si accingeva a slegare i cani per andare via, era scoppiata una violenta discussione con il padrone di casa infastidito dalla presenza dei cani, vicini alla sua abitazione. Toni sempre più accesi, fino a quando l’autotrasportatore non tentò di colpire con un coltello il proprietario dei cani. Giovanni Vidili riuscì a schivare il fendente che però ferì il fratello Daniele, intervenuto per riportare la calma. Il 35enne era stato subito soccorso e accompagnato al San Martino dove venne sottoposto a due delicati interventi chirurgici al rene e all’intestino.

Il processo era stato fissato a luglio ma qualche settimana fa Luciano Piras, assistito dall’avvocata Maria Assunta Argiolas, ha presentato la richiesta di patteggiamento. Con la pm Sara Ghiani è stata concordata una pena di 4 anni e 5 mesi, accolta dal giudice Roberto Carboni. Il gip inoltre ha revocato i domiciliari e disposto il divieto di avvicinamento alle parti offese, i due fratelli Vidili che si sono costituiti parte civile con l’avvocato Rafaele Cocco.

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