Oristano, via libera al bilancio consolidato: risultato positivo ma maggioranza ai minimi termini
In Consiglio entrambi i provvedimenti passano con appena 12 voti favorevoli e un’astensionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Approvazione senza margini per il bilancio consolidato 2024 e per la ricognizione delle società partecipate. In Consiglio comunale entrambi i provvedimenti passano con appena 12 voti favorevoli e un’astensione, numeri che confermano una maggioranza ridotta al minimo indispensabile.
Sul piano dei conti, il consolidato restituisce comunque un quadro complessivamente positivo. Il risultato economico supera i 3 milioni di euro e il patrimonio netto consolidato va oltre i 111 milioni, pur in calo rispetto al 2023. «Il documento – ha spiegato l’assessore al Bilancio Simone Prevete – consente di rappresentare la reale dimensione economica, patrimoniale e finanziaria del sistema pubblico locale».
Tra i dati più rilevanti spicca il ritorno all’utile della Oristano Servizi Comunali, che chiude il bilancio in positivo dopo due esercizi consecutivi in rosso. Un segnale incoraggiante, che non cancella però le difficoltà operative ancora presenti. Restano criticità anche in altre realtà del perimetro comunale, a partire dalla Fondazione Oristano, alle prese con ritardi nei contributi e problemi organizzativi irrisolti. Via libera anche alla ricognizione dei servizi pubblici locali e delle partecipate, che per la Giunta serve a rafforzare trasparenza e controllo.
Il dato politico, però, pesa. Il sindaco Massimiliano Sanna continua a governare senza il sostegno degli ex azzurri Paolo Angioi, assente, e Valeria Carta, astenuta, entrambi passati all’opposizione solo a mezzo stampa, oltre all’astensione del civico Sergio Locci. Nella stessa seduta l’unanimità è arrivata solo su due atti: l’acquisizione dell’ex convento della Maddalena di Silì, destinato a finalità sociali, e un ordine del giorno condiviso sui rischi legati all’uso dei social tra i più giovani.
