A questo punto non si tratta più di un caso isolato. Ma di un fenomeno che racconta una città non sicura, dove i vandali agiscono tranquillamente indisturbati.

A Oristano ormai da giorni c’è qualcuno che sta saccheggiando tutte le casse automatiche dei parcheggi a pagamento. L’ultimo episodio è della notte scorsa, tra domenica e lunedì. Qualcuno questa volta ha agito nei parcheggi sotterranei di vico Verdi, in pieno centro.

Tutto questo nonostante la presenza dell’impianto di video sorveglianza. Vandali senza timore, insomma. Di nulla. Per capire se chi agisce è la stessa banda bisognerà però attendere l’esito delle indagini da parte delle forze dell’ordine, anche se il fatto che venga utilizzato lo stesso metodo non lascia molti dubbi.

Come è accaduto lo sorso 21 gennaio nei parcheggi di via Carducci e pochi giorni fa in quelli di via Mariano IV, anche questa volta i malviventi hanno fatto saltare la parte superiore del macchinario con una leva, per poi prendere tutto l’incasso e scappare via.

È come se i vandali fossero certi che nessuno la notte, nonostante il fenomeno sia sempre più frequente, garantisca il controllo vicino ai parcheggi. Come per gli altri due episodi questa mattina è stato un cittadino a contattare gli uffici della ditta che gestisce la sosta per comunicare che non era possibile pagare perché il macchinario era stato manomesso.

Sul posto sono arrivati immediatamente i tecnici che hanno nastrato la cassa dove all’interno c’erano sia monete ma anche banconote. Tanti i curiosi che durante la mattina si sono avvicinati alla cassa automatica. Del resto ormai in città tutti ne parlano. Per ora sono ancora indenni le casse automatiche dei parcheggi superiori di via Foscolo e di vico Verdi. 

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