Oristano, ostacoli e barriere: «Questa non è una città a misura di tutti»
La minoranza: «Ostacoli ovunque, dai marciapiedi alle scuole»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Basta uno sguardo all’altezza delle ruote per rendersi conto che la città non è per tutti. Che si tratti di una sedia a rotelle o di un passeggino, fa poca differenza: a Oristano più che di percorso urbano si potrebbe parlare di percorso a ostacoli.
Lo sa bene il 43enne Gianluca Contini che ogni giorno affronta la città in carrozzina e che già sei mesi fa aveva lanciato il suo grido d’allarme quando, bloccato in viale Diaz davanti ad una pedana-trappola, aveva dovuto richiedere l’aiuto della polizia.
A rilanciare il problema è una mozione depositata dai consiglieri comunali del centrosinistra. Dal Comune, però, arrivano rassicurazioni: «Il Peba è già stato redatto ed è attualmente all'attenzione della Giunta».
L’articolo completo di Marianna Guarna su L’Unione Sarda oggi in edicola e sull’App Digital