La Capitaneria di porto di Oristano, guidata dal capitano Federico Pucci, ha deciso di festeggiare la Giornata Nazionale del Mare, istituita nel 2017 per ricordare l’importanza degli specchi d’acqua e della loro storia, assieme agli studenti delle terze e quarte classi dell’Istituto Mossa di Oristano. 

La Capitaneria si è fatta promotrice di due eventi, in collaborazione con il personale della Guardia Costiera, dell’Area marina protetta del Sinis e i ricercatori del Cnr. Ieri si è svolta una conferenza all’interno della scuola tenuta dagli Ufficiali della Capitaneria: erano presenti  circa 200 alunni.

Il tema focale è stato il mare, quale risorsa da preservare e tutelare. Durante l’evento i relatori che si sono susseguiti hanno illustrato agli studenti i compiti d’istituto del Corpo, con particolare riferimento alle attività poste in essere in materia ambientale, la regolamentazione nell’Area marina circa la navigazione sostenibile, il problema delle microplastiche in mare ed infine una dettagliata relazione sui particolari habitat dei fondali marini e l’importanza della loro tutela. Ma non è tutto.

Lunedì 15 aprile una classe dello stesso istituto si recherà al Centro Marino Internazionale di Torregrande dove alcuni ricercatori del Comitato Nazionale di Ricerca mostreranno ai giovani ragazzi le procedure tecniche di monitoraggio delle plastiche presenti lungo la costa. L’evento si ricongiunge agli obiettivi ed ai compiti della Capitaneria di Porto quotidianamente impegnata nella ricerca e soccorso in mare, nella tutela della sicurezza della navigazione, nella difesa dell’ambiente, della tutela del patrimonio ittico e dell’habitat marino e costiero e nel supporto amministrativo agli usi civili e produttivi del mare.

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