Oristano, fine dei disagi lungo la provinciale 33
Una delle arterie più trafficate che collega la Barbagia e il Mandrolisai con l’OristanesePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La provinciale 33, una delle arterie più trafficate che collega la Barbagia e il Mandrolisai con l’Oristanese, si fa bella ma soprattutto finiscono i pericoli.
La Provincia di Oristano ha avviato le procedure di gara per i lavori di rifacimento e messa in sicurezza del tratto “Fordongianus – Viadotto Grighine – Allai – Samugheo” e dall’uscita dell’abitato di Samugheo sino al limite confine per Atzara.
Sono previsti due distinti lotti di intervento, per un investimento complessivo di 1,3 milioni di euro Il primo, finanziato con fondi del bilancio provinciale per 517.716,65 euro, riguarda il rifacimento completo del manto stradale dall’uscita di Fordongianus al tratto che precede l’abitato di Samugheo.
I lavori dovranno essere completati entro 90 giorni dalla consegna. Il secondo lotto, finanziato dalla Regione con 801.483,42 euro, prevede invece la messa in sicurezza del tratto dall’abitato di Samugheo al limite della provincia di Nuoro: i tempi di esecuzione sono fissati in 120 giorni. La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata al 6 agosto 2025 per entrambi i lotti.
«Era da anni che gli abitanti di Samugheo, Allai e Fordongianus aspettavano un intervento così importante - ha dichiarato l’amministratore della Provincia, Battista Ghisu - Numerosi sindaci avevano richiesto interventi urgenti, così come i cittadini della Barbagia e del Mandrolisai che utilizzano questo unico collegamento verso l’oristanese e il mare. La Provinciale 33 è un’arteria fondamentale anche per l’accesso alle Terme di Fordongianus e alle zone archeologiche del territorio».
I lavori dovrebbero iniziare ad agosto. «Terminati i due lotti - spiega Ghisu - si potrà procedere con i lavori della nuova illuminazione della Galleria del Grighine, che abbiamo già appaltato con uno stanziamento di 200.000 euro. Per questo intervento dovrà essere studiata una soluzione per evitare la chiusura completa della strada provinciale 39».