Oristano, dopo due mesi si riunisce il consiglio comunale: ma resta la crisi
Giunta ancora priva di un assessore, si torna in aula il 29 maggio e il 3 giugnoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo quasi due mesi di silenzio e con la Giunta ancora priva di un assessore dopo la revoca dell’incarico a Luca Faedda, il Consiglio comunale torna in Aula mercoledì 29 maggio e lunedì 3 giugno. Così ha stabilito la conferenza dei capigruppo, ma l’appuntamento rischia di trasformarsi in un nuovo banco di prova per una coalizione ancora attraversata da profonde tensioni.
Senza i voti dei quattro dissidenti di Forza Italia, che attendono ancora una convocazione da parte del sindaco Massimiliano Sanna, la maggioranza conta appena dodici voti. Intanto Paolo Angioi, Davide Tatti, Gianfranco Licheri e Valeria Carta si muovono come battitori liberi: punzecchiano la Giunta con la stessa grinta della minoranza. Il ritorno in Aula sarà tutt’altro che ordinario, con una raffica di interpellanze e interrogazioni, alcune delle quali firmate proprio da Forza Italia. Dopo l’intervento a gamba tesa su Ztl, ex Reggia giudicale, piazza Manno e lavori in corso a Silì, stavolta l’attenzione degli azzurri si è focalizzata sulla partecipazione del Comune al bando Pnrr per la realizzazione d alloggi universitari. Poco meno di un milione 200mila euro messi a disposizione dal Ministero dell’Università per creare 60mila nuovi posti letto per gli studenti. La procedura a sportello, con valutazione delle domande in ordine cronologico fino a esaurimento delle risorse disponibili, scade il 30 giugno. Licheri e compagni chiedono di sapere se il Comune ha presentato domanda, e nell’eventualità vogliono conoscere i dettagli del progetto. In caso contrario domandano “quali siano le motivazioni che hanno portato a tale decisione, considerando l’importanza strategica dell’iniziativa per il territorio”.