Oristano celebra Santa Chiara tra spiritualità ed eventi culturali
L’11 agosto è il giorno della festa, ma si comincia venerdì 1 e si va avanti sino al 12Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dal 1° al 12 agosto, Oristano si anima con un appuntamento ormai atteso: la Festa di Santa Chiara, che trasforma la storica chiesa nel cuore della città in uno spazio aperto a tutti, fatto di ascolto e riflessione. Quest’anno, l'evento assume un significato particolare: il monastero è stato designato chiesa giubilare per il Perdono di Assisi, riconoscimento che la inserisce tra i luoghi simbolo del Giubileo e la rende protagonista di un evento dal respiro nazionale.
Il programma prende il via il 1° agosto alle 18 con l’apertura ufficiale e i primi appuntamenti dedicati al tempo del perdono. Alle 20, spazio a “Laudate e benedicete”, incontro ispirato al Cantico delle creature: un invito a lasciarsi stupire dalla semplicità e dalla bellezza, anche nel caos quotidiano.
Dal 2 al 9 agosto, ogni sera alle 21, la chiesa ospiterà momenti di ascolto e meditazione: piccole pause fuori dal tempo per rallentare e guardarsi dentro, tra parole antiche e domande attuali.
Sabato 10 agosto alle 21, nel suggestivo chiostro del monastero, si terrà una serata speciale: il Transito di Santa Chiara, con letture, musica e silenzi che accompagnano il pubblico in un viaggio tra memoria e speranza.
L’11 agosto, giorno della festa, due celebrazioni pubbliche (alle 9 e alle 21) saranno seguite dalla distribuzione del pane benedetto, in ricordo di un gesto semplice che parla di condivisione e cura.
Chiusura il 12 agosto alle 21, con una serata di ringraziamento dedicata a chi, in modi diversi, cammina accanto alla comunità delle Clarisse.
Da non perdere l’evento dell’8 agosto alle 10.30, quando verranno celebrati i 60 anni di vita consacrata di suor Maria Nives Mameli, una presenza discreta e tenace che ha attraversato decenni di cambiamento con fedeltà e dedizione.