Oristano, acqua torbida nelle frazioni: "Non usatela per cucinare"
Il Servizio igiene della Assl conferma il divieto di uso alimentare a Massama, Nuraxinieddu e SiamaggiorePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il grado di torbidità è ancora elevato e così a Massama e Nuraxinieddu, frazioni di Oristano, rimane sempre in vigore il divieto di uso dell’acqua per scopi potabili e alimentari. Identici divieti anche a Siamaggiore, mentre al momento la situazione è sotto controllo a Oristano.
Il Sian (Servizio igiene degli alimentare della nutrizione della Assl) continua a monitorare costantemente la situazione, i controlli vengono effettuati puntualmente in vari tratti della rete idrica.
"Le verifiche ispettive e analitiche effettuate nei punti di prelievo significativi della rete idrica della città, identificati dall’ente gestore Abbanoa, hanno rilevato una situazione di normalità in tutta la città, con un miglioramento e una riduzione della torbidità nella nicchia di via Brianza (inteso come punto significativo dell’acqua proveniente dalle sorgenti), con valori di disinfettante residuo sufficiente a garantire una buona disinfezione, senza variazioni anomale della colorazione".
Il Sian ha programmato una nuova serie di controlli nelle prossime ore.