Non un semplice mercato, ma una piazza di confronti, affari e progettazioni con al centro gli allevatori ei loro allevamenti: un mix tra storia ed economia.

A Ollastra è tutto pronto per la storica Fiera di San Marco: con i suoi più di 200 anni di vita è la più antica rassegna fieristica del settore in Sardegna.

L'appuntamento è per il 25 aprile: taglio del nastro alle 9,30 nella tradizionale area all'uscita del paese. Anche questa volta sarà un'occasione per comprare e vendere i migliori capi di bestiame. In mostra ci saranno circa 250 capi da carne e da allevamento, per un totale di 40 aziende e oltre 150 espositori artigiani e commerciali. Numeri che crescono di anno in anno.

«La Fiera di San Marco rappresenta più di un mercato: è un momento cruciale per riflettere sul ruolo storico, culturale e sociale del mondo agricolo e zootecnico nella nostra isola - commenta il sindaco Osvaldo Congiu - Mantenere vivi appuntamenti di tale rilievo non è solo un dovere verso la tradizione, ma una risposta alle sfide del presente».

Dopo l'inaugurazione della Fiera le autorità e i rappresentanti di categoria incontreranno gli operatori, visiteranno gli stand e avranno modo di dialogare con i partecipanti alla mostra.

Seguirà poi la degustazione dei prodotti tipici. Previste visite nelle quattro chiese e alle mostre che ricordano gli usi e costumi della tradizione. La musica animerà piazza Europa con il fisarmonicista Sergio Crobu, dalle 16 alle 18. Poi saliranno sul palco gli Istentales. Dale 20 i dj set di Davide Spanu e Aie Zeta.

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