Nicola non c’è più, dimenticarlo però sarà difficile. Di lui resterà per sempre traccia nel reparto di Neuroriabilitazione dell’ospedale San Martino di Oristano.

Due genitori di Arzana, Bruno Demurtas e Marinella Farci, stamattina hanno offerto al reparto un televisore 72 pollici, un visore 3D e un elettromiografo in ricordo del loro figlio, ma anche come segno di riconoscenza verso i medici e gli operatori sanitari, definiti più volte da papà Bruno e mamma Marinella «una vera famiglia».

Frase ripetuta dai due genitori durante la commovente cerimonia di consegna dei doni. «Un dono che ci consente di ampliare gli strumenti che possiamo mettere a disposizione dei pazienti nella quotidianità del nostro reparto, un gesto testimone anche del legame speciale creatosi fra tutto il nostro reparto e questa famiglia, che ha segnato la memoria di tutti noi operatori della Neuroriabilitazione», ha detto il dottor Andrea Montis, responsabile dell'Unità Operativa di Neuroriabilitazione.

Nicola aveva 23 anni il 30 aprile 2022 quando è rimasto vittima di un bruttissimo incidente stradale. Dopo due ricoveri a Lanusei e Nuoro è arrivato il 26 luglio nel reparto del presidio ospedaliero oristanese dove è rimasto sino al 15 marzo dell’anno successivo. Poi l’ultimo viaggio della speranza per un intervento nella penisola e durante il ricovero a Parma la sua improvvisa scomparsa. I genitori però non hanno mai dimenticato quel reparto, per questo hanno scelto di fare un altro piccolo dono. A sua volta lo staff della Neuroriabilitazione ha voluto ricordare Nicola con una targa sistemata nel cuore dello stesso reparto.
«Nicola qui è stato sempre sereno e si è sentito a casa - ha detto mamma Marinella -  Sono sicura che ora starà sorridendo lassù». Papà Bruno ha aggiunto: «Ci avete dato una speranza e la possibilità di stare vicini a nostro figlio. Continuate così, non smettete mai di fare quello che fate in maniera semplice ogni giorno, ma molto importante per tutti i pazienti».

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