L'obiettivo è quello di rendere i paesi più vivibili, attrattivi e sostenibili. Dalla Regione sono in arrivo quasi 22 milioni per i territori del Montiferru, Alto Campidano e Planargia. A Milis pochi giorni fa si è tenuto il tavolo istituzionale conclusivo della fase di ottimizzazione del percorso di programmazione territoriale “La Sapienza del Villaggio”, avviato nel 2018.

I sindaci dei territori hanno consegnato all'assessore al Bilancio, Giuseppe Meloni, l'Atto Aggiuntivo che integra gli interventi. Rispetto alla prima programmazione, da circa 15 milioni di euro, la strategia vede oggi un incremento significativo delle risorse che ha permesso di ampliare le azioni e di garantire un maggiore impatto sulle comunità locali.

«Con questo atto aggiuntivo - ha dichiarato e Meloni - non solo completiamo un percorso avviato, ma lo rafforziamo con più risorse. È un segnale concreto che le comunità non sono periferiche da assistere, ma protagonista di uno sviluppo sostenibile».

Il percorso ha coinvolto i Comuni di Bauladu, Bonarcado, Cuglieri, Milis, Narbolia, Nurachi, Santu Lussurgiu, Scano di Montiferro, Seneghe, Sennariolo, Tramatza, Zeddiani Magomadas, Modolo, Montresta, Sagama, Suni, Tinnura e Tresnuraghes, per un totale di circa 28mila abitanti. Quattro le aree di intervento: lo sviluppo turistico grazie al potenziamento dei percorsi naturalistici, l'efficientamento energetico con la riqualificazione del patrimonio edilizio collettivo, il miglioramento dei servizi sociali con il recupero di spazi collettivi e infine la del patrimonio culturale con la promozione dei beni identitari. A Santu Lussurgiu ad esempio sarà ristrutturato l'ex istituto Carta-Meloni. A Nurachi ci sarà la riqualificazione della palude "Pala Bidda” e la messa a norma del museo delle zone umide. A Cuglieri sarà completato il Museo del mare e il parco del seminario.

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