Mecenati per tutelare le torri, nuovi progetti culturali varati a Oristano
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Diventare "mecenati" e contribuire a restaurare il cimitero monumentale, la Torre di Mariano e Portixedda a Oristano.
La Giunta Tendas punta sulla nuova opportunità dell'Art-Bonus, ma anche su un progetto che mira a creare una "città museo", con opere mobili che rappresentano nove personaggi oristanesi.
Le nuove iniziative sono state approvate nei giorni scorsi dall'esecutivo su proposta dell'assessore alla Programmazione Giuseppina Uda. «Si vuole creare una "Città Museo" e realizzare tutte quelle iniziative culturali capaci di coinvolgere la popolazione, turisti e visitatori in tutti i periodi dell'anno».
Si inizia con «la realizzazione di allestimenti con strutture mobili raffiguranti nove personaggi rappresentativi della storia e della cultura della città - recita il provvedimento dell'esecutivo - ma anche di immagini e fotografie sulla storia di Oristano che saranno sistemati lungo percorsi appositi».
E ancora si punta ad acquisire documenti e collezioni pubbliche e private, saranno organizzate iniziative culturali. La Giunta aderisce inoltre all'iniziativa Art-Bonus per cercare di recuperare risorse attraverso il contributo di privati, imprese o enti che intendono partecipare al recupero e alla salvaguardia del patrimonio storico e culturale.
Tra i progetti da finanziare ci sono il restauro del cimitero monumentale (350mila euro) e la ristrutturazione delle torri di San Cristoforo e Portixedda (300mila euro). Chi contribuirà avrà agevolazioni fiscali, come previsto dalla legge.