Ancora sos medici dal Guilcier  e  Barigadu. Dopo i recenti pensionamenti di Alessandra  Pili e Angelo Marteddu, la loro non ancora avvenuta  sostituzione sta creando numerose proteste in particolare a Ghilarza e Ardauli. 

«È una situazione insostenibile - afferma Giosuè  Pisanu - per chi come noi ha in casa delle persone che hanno bisogno costante del medico». 

La direzione della Asl assicura che si sta correndo al riparo.  «Nel distretto di Ghilarza-Bosa che comprende, fra gli altri, i comuni di Ghilarza e Ardauli - rispondono dalla Asl - si  sta mettendo in campo ogni possibile strumento per garantire ai cittadini l’assistenza sanitaria di base. Nello specifico si è già provveduto, a tempo debito, a far pubblicare un bando per la copertura dei posti dei due medici che sono di recente andati in pensione. Il bando è finora andato deserto, ma va sottolineato che la Asl di Oristano, per favorire la più ampia adesione e partecipazione, sta adottando la modalità di pubblicare bandi “aperti”: qualunque medico che possieda i requisiti di idoneità può presentare domanda fino alla copertura del posto». 

«Non avendo ottenuto, al momento, la disponibilità di nessun medico in possesso dei requisiti  - viene evidenziato - la Asl ha quindi  provveduto a far aumentare i massimali (la soglia massima dei pazienti assistibili) per i medici presenti nell’ambito, dando loro la possibilità di accogliere fino a 1800 assistiti. Per i cittadini dell’ambito  privi di assistenza, è quindi possibile effettuare la scelta di uno dei medici presenti nell’ambito che non abbiano raggiunto il massimale. Quanto alla possibilità da parte di un medico andato in pensione di sostituire un altro collega - concludono dalla Asl - questa è consentita solo nel caso in cui si tratti di una sostituzione per malattia».

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