Dopo la condanna a 24 anni di reclusione ricevuta in primo grado, davanti alla Corte d'assise d'appello di Cagliari, Francesco Fenu, 25enne di Genoni, accusato di aver ucciso a fucilate Roberto Vinci, 48 anni, il 18 agosto 2019, ha patteggiato 21 anni e 3 mesi di carcere.

L’accordo per il patteggiamento tra i suoi avvocati Francesco Marongiu e Luigi Porcella e il procuratore generale Luigi Patronaggio è stato accolto dalla Corte presieduta dal giudice Massimo Poddighe.

Secondo quanto accertato dalle indagini, Vinci era stato colpito al fianco da due fucilate mentre rincasava sulla sua bicicletta dopo una giornata di lavoro nelle campagne di Genoni.

Ferito gravemente, prima di esalare l’ultimo respiro era riuscito a indicare ai carabinieri il nome del responsabile

La famiglia di Vinci si era costituita parte civile con l'avvocato Alberto Curreli: il patteggiamento riduce di 33 mesi gli anni di carcere, ma lascia invariata la provvisionale di 60mila euro come anticipo sul risarcimento. 

(Unioneonline/l.f.)

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