Laconi, si riaprono le porte del Centro di aggregazione sociale per gli anziani
Per la prima volta c'è un regolamento approvato dal ComunePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La felicità dei nonni era stampata nei loro occhi. Per gli anziani di Laconi da pochi giorni si sono riaperte, dopo due anni di chiusura a causa della pandemia, le porte del centro anziani, in corso Garibaldi.
Il centro di proprietà del Comune, autogestito direttamente dagli utenti, è stato istituito tempo fa dal Comune per prevenire situazioni di isolamento ed emarginazione dell’anziano, per facilitare l’aggregazione e l’integrazione sociale mediante l’organizzazione di attività culturali e offrire attività di sostegno alle famiglie.
Pochi giorni fa c’è stata una nuova inaugurazione con però una novità: per la prima volta la struttura ha un regolamento approvato dall’amministrazione. Un insieme di regole che gli utenti devono rispettare. Come si legge nel documento, i fruitori devono osservare un comportamento corretto, non apportare danni alle strutture mobili ed immobili, alle suppellettili del centro, né al materiale presente negli ambienti. Ma anche fare attenzione al mantenimento della pulizia degli ambienti e dei servizi, evitare discussioni litigiose o comunque particolarmente animate. E poi infine evitare di disturbare le attività di altri.
“Era giusto mettere nero su bianco un regolamento che all’interno del centro non c’è mai stato”, precisa il sindaco Salvatore Argiolas.
L’accesso alla struttura è normalmente libero ma nei limiti della capienza disponibile. Tante le attività organizzate nel centro in collaborazione con il servizio sociale: si ascolta la musica, si gioca, si legge, si organizzano laboratori a tema e tanto altro ancora.