Ghilarza, l’autopsia conferma: Tonino Porcu morto per i calci e i pugni sferrati dai rapinatori
Brutale aggressione in casa per rubare 2mila euro
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’autopsia effettuata sul corpo di Tonino Porcu, il 78enne ucciso durante una rapina nella sua abitazione di Ghilarza, ha confermato i primi sospetti: l’anziano è stato massacrato di botte e la morte è sopraggiunta a causa dei calci e dei pugni ricevuti dai rapinatori a mani nude o con un oggetto contundente.
La vittima aveva ferite non solo sul volto e sulla testa, ma anche in diverse parti del corpo. I malviventi sono fuggiti portando via duemila euro che erano custoditi all'interno di una scatola. Forse il denaro incassato da alcuni affitti e dalla pensione.
Nell’abitazione al civico 45 di via Regina Elena, i carabinieri del Ris hanno effettuato ieri un nuovo sopralluogo alla ricerca di elementi utili a individuare i responsabili. Numerose le tracce di sangue in camera da letto e in altre stanze, bagno compreso.
Porcu, che fino a quattro mesi fa viveva nella casa che era della madre, aveva già subito un furto e in quell’occasione i ladri avevano appiccato un rogo per cancellare le loro tracce.
(Unioneonline/s.s.)