È stato ucciso diverse ore prima del ritrovamento del corpo, probabilmente nella notte tra lunedì 21 e martedì 22 febbraio, Tonino Porcu, il 78enne trovato senza vita ieri sera nella sua abitazione  a Ghilarza.

È quanto emerge dai primi accertamenti effettuati dal medico legale, Roberto Demontis, sul cadavere dell'allevatore in pensione.

Confermate le tumefazioni al volto che accertano una brutale aggressione, l’uomo è stato colpito a mani nude o con un oggetto contundente. Bisogna tuttavia attendere l’autopsia di domani per capire se le ferite abbiano provocato direttamente il decesso o se la morte sia dovuta a un infarto dopo l’aggressione, dato che la vittima era cardiopatica.

Intanto i carabinieri sono al lavoro per ricostruire le ultime ore di vita del 78enne, cercando di recuperare elementi utili a individuare la persona o le persone entrate nella sua casa per compiere una rapina. Forse l'anziano li ha colti sul fatto ed è stato aggredito, o potrebbe essere stato sorpreso mentre dormiva.

Quel che è certo è che i malviventi hanno rovistato ovunque in cerca di denaro e oggetti di valore, prima di fuggire. L’abitazione dell’anziano era a soqquadro.

Il corpo è stato trovato ieri sera, quando la donna che lo aiutava per le pulizie e il nipote sono entrati in casa allertati da alcuni vicini che non avevano notizie di Porcu da lunedì sera. Il pensionato era steso sul letto in camera con il volto tumefatto.

Sul posto sono quindi intervenuti i medici del 118 e i carabinieri che hanno transennato la zona. Con l'arrivo del medico legale si è poi avuta la conferma che la morte era riconducibile a una aggressione.

Nelle prossime ore gli investigatori dell'Arma sentiranno tutti i vicini e i conoscenti della vittima, con la speranza che qualcuno abbia visto o sentito qualche cosa. Ci si affida anche al sopralluogo degli specialisti del Ris, che potrebbero far emergere elementi utili ad individuare gli aggressori. La zona è sprovvista di telecamere.

(Unioneonline/L)

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