A Ghilarza il rendiconto di gestione passa con nove voti a favore della maggioranza e i voti contrari dei consiglieri di minoranza. Il sindaco Stefano Licheri ha evidenziato «il consistente aumento del fondo cassa al 31 dicembre, nonostante il trasferimento del Plus all’Unione dei Comuni del Guilcier e l’importante intervento sull’eliminazione dei residui attivi e passivi, che hanno permesso di ridurre gli accantonamenti obbligatori, compreso quello relativo al contenzioso Sitek, già chiuso e liquidato, conservando esclusivamente la somma di 215.000 euro per la causa contro la Società Abbanoa che è in corso di risoluzione».

Critica invece l’opposizione che per voce della capogruppo Eugenia Usati ha sottolineato che «Il 2024 si è concluso senza che nessuna delle opere pubbliche finanziate e programmate già dall’anno 2021 sia stata terminata. L’annoso problema della pulizia del paese non è stato ancora risolto, nonostante siano stati spesi circa 60.000euro per acquistare la spazzatrice stradale, non è ancora stata messa in funzione; l’erba all’interno del centro abitato è oramai ad altezza d’uomo, le strade sono sporche, traspare uno stato di abbandono totale».

E la Usai ha aggiunto: «Anche quest’anno tra i fondi accantonati nel risultato di amministrazione ritroviamo la somma di  235.000 euro  destinati alle spese potenziali per Abbanoa. Nonostante negli ultimi 4 anni siate state invitati ad attivare un tavolo di confronto con la società Abbanoa, ad oggi non ci sono atti che dimostrino la volontà di trovare un accordo e definire la questione. Il problema è che sono passati quasi 5 anni dall’insediamento e non si può recuperare il tempo perduto».

Il sindaco sulla vicenda di Abbanoa ha quindi spiegato nel dettaglio quanto accaduto negli ultimi anni e si è detto comunque fiducioso di una soluzione a breve.

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