Fordongianus si è fermata per portare l'ultimo saluto a Tommaso Angius, 18 anni, compiuti lo scorso 25 agosto e all'amico Antonio Camedda, 36 anni, padre di un bimbo, i due centauri deceduti nel drammatico incidente, avvenuto lo scorso giovedì alle porte di Fordongianus.

Amici e parenti li hanno voluti ricordare con due distinte cerimonie funebri celebrate nella mattina e nel pomeriggio nella chiesa di San Pietro.

La parrocchiale non è riuscita a contenere i tantissimi fedeli arrivati anche dai paesi vicini per testimoniare la vicinanza ai familiari ed ai parenti dei due ragazzi.

Le campane della chiesa hanno suonato a lutto alle 10, per la cerimonia funebre per Antonio e alle 17 per Tommaso.

Al parroco di Fordongianus ed Allai, don Salvatore Uras è toccato il difficile compito di celebrare i funerali.

Don Salvatore ha ricordato le figure di Antonio e Tommaso scomparsi in quel tragico incidente che ha colpito tutta la comunità.

Elia Sanna

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