Festa grande nel Guilcier per i falò accesi in onore di Sant'Antoni de su fogu.

Dal primo pomeriggio, come vuole la tradizione, sono state accese le tuve, i grossi alberi cavi tagliati nelle campagne del territorio.

Ventitré i giovani della leva, i diciottenni, che a Ghilarza hanno organizzato la festa in piazza San Palmerio.

Hanno portato la tuva domenica a l'hanno vegliata tutte le notti.

Oggi per loro una giornata di festa.

Tanti i falò accesi anche nei vicinati.

Ad Abbasanta sono tre le tuve sistemate nello spiazzo di fronte alla chiesa intitolata a Sant'Antonio.

Una è di coloro che portano il nome Antonio.

Nonostante ad Abbasanta siano oltre un centinaio a partecipare al falò sono appena una ventina.

Ci sono poi i ferrovieri e tra loro c'è chi porta avanti questa tradizione da tantissimi decenni.

Diciannove i giovani della leva.

Anche per loro oggi è una giornata importante.

Lo stesso dicasi per i ragazzi di Norbello. Quest'anno sono stati in tre a organizzare la festa, ma nonostante tante difficoltà hanno fatto di tutto perché la tradizione non si perdesse.

Nel VIDEO le interviste ai ragazzi dei tre paesi.

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