Festa dell'Arma, tempo di bilanci: a Oristano calano i reati
Il comando provinciale dei carabinieri snocciola i dati dell'ultimo anno di attivitàDiminuiscono i reati in genere anche aumentano quelli legati alle truffe informatiche e al web.
Il bilancio dell'ultimo anno di attività dell'Arma di Oristano è stato reso noto oggi dal comandante provinciale Domenico Cristaldi, nell'ambito della festa dei carabinieri che quest'anno hanno spento le 205 candeline.
I DATI - Tra giugno dello scorso e maggio del 2019 sono stati denunciati in provincia 1886 reati, di questi ben 649 sono stati scoperti.
Il dato conferma una diminuzione dei reati del 10%.
I furti sono invece calati del 18% e sono aumentati considerevolmente quelli scoperti: il 19%.
Le truffe sono quest'anno salite del 24%, in costante aumenti da due anni a questa parte.
Le persone arrestate sono state 125, con un aumento del 29% rispetto al periodo precedente, mentre quelle denunciate hanno toccato quota 731, il 68% del totale provinciale.
In aumento il contrasto alla lotta contro la droga soprattutto alla produzione e traffico della marijuana. Complessivamente nelle indagini sono state arrestate 42 persone con il sequestro di 600 chilogrammi di sostanze stupefacenti.
L'ultima per tempo è stata l'operazione Grighine che ha portato all'arresto di una banda di 16 persone.
I carabinieri hanno contrastato anche il lavoro nero e aumentato i controlli nell'ambito della prevenzione nei cantieri.
I militari hanno inoltre scoperto 37 violazioni e d elevato sanzioni per oltre 250mila euro.
Ancora: i servizi sul territorio sono aumentati del 12%.
Il comandante provinciale ha inoltre ribadito la collaborazione con le scuole e l'attività preventiva per tutelare gli anziani e soprattutto contrastare la violenza di genere.
Insieme al Comune di Oristano è stato allestito nella caserma provinciale uno stand sulla violenza contro le donne per mettere in evidenza l'impegno dell'Arma per contrastare questo reato che è in cotante aumento.
Infine due encomi sono stati consegnati al luogotenente Raimondo Orgiu, comandante di Riola Sardo, e all’appuntato Walter Serra, di Mogoro, per due importanti operazioni condotte.