Sale a 27 il bilancio dei casi di West Nile accertati nel 2025 in provincia di Oristano. Nelle ultime ore si registra infatti un nuovo contagio, mentre purtroppo si è verificato anche un altro decesso legato al virus.

A perdere la vita è stata una donna di 68 anni residente a Cabras. Era affetta da altre patologie pregresse e si trovava ricoverata all’ospedale San Martino di Oristano, dove è deceduta ieri a causa delle complicanze causate dal virus della Febbre del Nilo, trasmesso dalle zanzare.

Nel frattempo, un nuovo caso è stato registrato a Gonnosnò. Si tratta di un uomo ultraottantenne, attualmente ricoverato nello stesso ospedale oristanese. Le sue condizioni sono al momento sotto osservazione.

La Asl 5 ha già avviato l’indagine epidemiologica per ricostruire i contatti e le modalità di trasmissione. È stata inoltre disposta la circoscrizione dell’area in cui risiede il paziente, con interventi di disinfestazione previsti entro un raggio di 200 metri dalle abitazioni interessate.

«Ancora una volta ricordiamo alla popolazione, soprattutto agli anziani e alle persone fragili, l'importanza di proteggersi dalle punture di zanzara, vettore del virus», ha dichiarato la direttrice del Dipartimento di Sanità e Prevenzione della Asl 5, Maria Valentina Marras.

La dirigente ha ribadito le principali misure di prevenzione: evitare ristagni d’acqua in giardini e terrazze – come quelli in ciotole per animali, sottovasi, o piscine per bambini – e utilizzare zanzariere, spray repellenti e abiti chiari e coprenti, specialmente nelle ore serali e notturne, quando le zanzare sono più attive.

(Unioneonline/Fr.Me.)

© Riproduzione riservata