Disagi e mancanza di controlli anticovid alla farmacia territoriale dell'ospedale di Oristano. Dopo la chiusura per l'inventario, la struttura ha riaperto al pubblico e due volte alla settimana deve consegnare medicine e ausili ai pazienti che dispongono di un piano terapeutico.

Ieri mattina all'esterno della farmacia, al piano terra, si è creato un pericoloso assembramento di persone. Molti dei presenti, inoltre, hanno raggiunto il locale senza passare prima ai controlli previsti dalle disposizioni anticovid.

"Prima di entrare nell'ospedale - racconta un impiegato di Cabras - è necessario ritirare il ticket al primo piano, dopo il preventivo controllo della temperatura. Ho purtroppo notato che molti arrivavano direttamente nel locale senza l'accertamento dell'infermiere. Oltre alla lunga attesa, molti hanno desistito e sono andati via, in questa situazione si corre il rischio serio di venir infettati proprio per la mancanza di controlli".

Non è la prima volta che accade, non solo nella farmacia; molti ingressi dell'ospedale San Martino non sono presidiati è per evitare le file molti eludono i controlli. "Oggi c'è stata una particolare affluenza - precisano dalla direzione della Assl - perché la farmacia era rimasta chiusa tre giorni per l'inventario. In ogni caso si sta studiando il modo di ottimizzare il sistema di accesso al servizio ed evitare eventuali assembramenti".
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