Cuglieri, Santa Maria della Neve 2024: la comunità festeggia la sua patrona
I festeggiamenti saranno religiosi e civiliLa comunità cuglieritana si prepara spiritualmente a celebrare la patrona Santa Maria della Neve, incoronata nel lontano 1893 ad opera del vescovo di Bosa Eugenio Cano su decreto pontificio di Papa Leone XIII. L’11 settembre dello stesso anno la chiesa divenne Basilica, incorporata alla Basilica romana di Santa Maria Maggiore, con il godimento di tutti i privilegi e delle indulgenze.
Le cerimonie religiose: il triduo inizia oggi, fino a domenica sarà propedeutico al gran giorno della festa, lunedì 5 con celebrazione della santa messa alle 11 officiata da Monsignor Mauro Morfino, vescovo di Alghero-Bosa, con l’arciprete Don Mario Piras. Martedì 6 la novena e benedizione in Basilica alle 18.
Mercoledì 7 “sa die de su monte”: la processione mattutina dei fedeli che accompagna la statua della Vergine sul carro a buoi al santuario montano della Madonnina, dove alle 11 si terrà la santa messa. In serata rientro in basilica a Cuglieri per la benedizione, con il corteo delle confraternite, carabinieri a cavallo, cavalieri di Cuglieri, banda musicale Ama di Ales e i gruppi Ampsicora e Gurulis Nova. Alle 21 la benedizione eucaristica all’arrivo in basilica.
La leggenda narra che nel XIV secolo, alcuni pescatori rinvennero, nella borgata marina di Santa Caterina di Pittinuri, una statua della Madonna con Bambino. Decisero di trasportarla, su un carro trainato da buoi, alla chiesa di Santa Silvana (oggi Santa Croce), allora parrocchiale di Cuglieri. I buoi però non si fermarono alla parrocchiale, ma proseguirono il percorso, fermandosi solamente sulla cima del colle Bardosu. Un segno miracoloso, per questo venne elevata sul colle la chiesa dedicata alla Vergine, oggi Basilica di Santa Maria della Neve.
Festeggiamenti civili: domani, sabato 3, cena sociale poi dj set con Sandro Murru in piazza Fra Paolo Perria. Il giorno dopo nella stessa piazza i New Kripto in concerto alle 22. Lunedì 5 agosto alle 22 lo storico spettacolo pirotecnico a cura di Giorgio Oliva di Pabillonis. Segue il concerto di Marco Carta. Martedì 6 alle 21 sempre in piazza Perria serata di canti a chitarra con le voci di Franco Figos, Marco Manca e Daniele Gaillara, accompagnati da Alessandro Carta alla chitarra e Graziano Caddeo alla fisarmonica. Mercoledì 7 alle 21 lo spettacolo pirotecnico con la scenografica cascata di fuochi d’artificio nel suggestivo sagrato della basilica.