L’olivastro millenario de sa Tanca Manna di Cuglieri è ancora vivo, nonostante le ferite quasi mortali del grande rogo del 2021. Grazie alla cure degli studiosi del Centro per la conservazione della biodiversità di Cagliari, che avevano raccolto i semi della pianta monumentale ridandogli nuova vita, ha germogliato e i suoi figli ora saranno piantumati nel cortile della scuola dagli alunni cuglieritani.

Per non dimenticare la grande tragedia ambientale di due anni fa giovedì 14 dicembre alle ore 9.30 a Cuglieri si terrà l’iniziativa “Ogni giorno è buono per salvare un albero”, con gli scolari dell’Istituto comprensivo protagonisti della messa a dimora dei figli dell’oleastro millenario di Sa Tanca Manna.

Organizzano l’Associazione Montiferru, attiva da oltre due anni per la tutela dei boschi e del paesaggio montiferrino, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, la sezione sarda della Società botanica italiana, l’Istituto comprensivo Santu Lussurgiu plesso di Cuglieri e Legambiente Sardegna.

Prima della messa a dimora interverranno: Patrizia Atzori dirigente dell’Istituto comprensivo di Santu Lussurgiu-Cuglieri, Andrea Loche sindaco di Cuglieri, Pier Paolo Arca presidente dell’Associazione Montiferru, Ignazio Camarda botanico e presidente del gruppo di lavoro Alberi monumentali, Bernabé Moya botanico ed esperto di Alberi monumentali, Gianluigi Bacchetta botanico e ordinario all’Università di Cagliari, Mauro Fois botanico del Centro per la conservazione della biodiversità, quindi Emanuele Farris botanico e presidente della sezione sarda della Società botanica italiana.

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