Credevano di continuare a sfrecciare come se niente fosse, sia in piazza Stagno ma anche in via Tharros e in corso Italia, le “piste” preferite dai giovani. Per alcuni però il divertimento è finito. Diversi ragazzi di Cabras sono stati sanzionati dai carabinieri della stazione locale per le corse sfrenate all’interno del paese, sopra i loro motorini con le marmitte modificate. Ci sono stati anche diversi sequestri. Un fenomeno che a Cabras va di moda ormai da tempo, con tutti i pericoli e i disagi del caso. Nei mesi scorsi tantissimi cittadini hanno bussato alla porta dell’ufficio del sindaco per chiedere di intervenire. E così è accaduto.

«Sono stato io a chiedere alle forze dell'ordine di darci una mano con un intervento forte», spiega il primo cittadino di Cabras Andrea Abis. «La situazione stava diventando insostenibile e pericolosa, sia per i ragazzi stessi, tutti minorenni, sia per i pedoni. Senza parlare poi del frastuono che le marmitte modificate creano la notte quando tutti dormono. È assurdo divertirsi in questo modo. Siamo contenti che le forze dell'ordine, grazie a interventi mirati e a più controlli, stiano facendo di tutto per fermare anche questa brutta abitudine. Purtroppo la polizia locale dopo le 20 non opera più. E tutto questo succede soprattutto la sera tardi».

Nelle ultime settimane sono stati sequestrati diversi motorini, l’ultimo un paio di giorni fa. Era stato lo stesso sindaco alcuni mesi fa a inseguire un ragazzo che correva come un matto nel centro storico del paese. «Chiedo ai ragazzi di divertirsi in maniera diversa, in maniera sana, di avere rispetto per loro e per gli altri».

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