Cabras: una messa all'isola di Mal di Ventre per ricordare le vittime del mare
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Un gazebo, un tavolino in legno e qualche sedia. Un altare improvvisato, una messa a cielo aperto tra la natura selvaggia del Sinis e un panorama mozzafiato.
L'arcivescovo di Oristano Ignazio Sanna per il terzo anno consecutivo ha voluto celebrare una messa all'isola di Mal di Ventre per ricordare le vittime del mare. Ma anche per ringraziare chi ogni giorno presta soccorso in acqua rischiando la propria vita.
L'avventura è iniziata alle 5. La maggior parte dei fedeli è partita da Mari Ermi. Non sono mancati poi il parroco di Cabras don Bruno Zucca, il suo vice don Giacomo Zichi e quello di San Vero Milis don Ignazio Serra.
Gli uomini della Capitaneria guidati dal comandante Erminio Di Nardo anche questa volta hanno messo a disposizione le loro motovedette per il trasporto dei sacerdoti e dei sindaci di Cabras e San Vero Milis, Cristiano Carrus e Luigi Tedeschi.
Alla fine della messa il vescovo ha lanciato in acqua una corona di fiori, un modo per omaggiare le vittime del mare. E poi il saluto all'isola e un arrivederci al prossimo anno.
Sara Pinna