I turisti che da oggi arriveranno al borgo antico di san Salvatore, in festa da alcuni giorni in attesa degli Scalzi che trasporteranno il simulacro del Santo da Cabras al villaggio, non saranno più spaesati. Oggi è stato inaugurato il nuovo centro servizi.

Si tratta di un punto informativo, con una collocazione in uno strategico punto di raccordo lungo le arterie principali del Sinis, quali la strada provinciale sette, filo diretto verso le spiagge più note. La nuova struttura, dotata di pannelli illustrativi lungo i corridoi, diventa l'occasione che permette ai visitatori di accogliere dove si trovano, di ricostruire le origini e la storia di San Salvatore che nasce come novenario.

La presenza di due schermi che proietteranno video con diversi contenuti, darà modo di unire l'informazione statica alla dinamicità delle immagini, restituendo ricchezza all'immaginario degli spettatori. L'area esterna potrà essere allestita per l'organizzazione di piccoli eventi. L'immobile fino a poco tempo fa era un rudere e il Comune di Cabras lo ha generosamente messo a disposizione della Fondazione.

Entusiasta il sindaco di Cabras Andrea Abis: «Questo momento rappresenta un passaggio importante di un percorso che abbiamo avviato negli ultimi due anni e che sta mostrando i suoi frutti, nel prossimo futuro saranno realizzati ulteriori interventi che coinvolgeranno il villaggio, in primis quelli relativi all’impianto fognario ma si pensa anche alla valorizzazione delle terme romane di Domu e Cubas. Questo momento è quello del recupero di un edificio comunale acquisito anni addietro che racconterà San Salvatore, complesso con una grande tradizione nonché cuore pulsante della comunità di Cabras, con dentro una grande storia da rappresentare a chi ci viene a trovare. Un centro che eroga dei servizi importanti che prima non esistevano».

All'interno del centro sono presenti anche i bagni. 

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