Cabras, nuove regole per la gestione dei terreni gravati da uso civico
Tra le novità anche la possibilità di effettuare importanti interventi di investimentoNovità per quanto riguarda il regolamento che disciplina la gestione dei terreni gravati da uso civico. Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale è stata approvata la nuova versione del documento. Come ha spiegato l’assessora Alessandra Pinna, è stata realizzata seguendo un’ottica migliorativa dell’impianto esistente, al fine di allineare la normativa agli strumenti urbanistici che sono oggetto di aggiornamento, come il Piano di valorizzazione delle terre civiche e il Piano di Utilizzo del Litorale.
La prima modifica formale del regolamento riguarda le tipologie di uso civico: oltre a quelle di coltura agraria, pascolo brado e pesca e piscicoltura viene aggiunta la categoria "migliorie fondiarie legate all’agricoltura, allevamento e silvicoltura”. Il Regolamento modifica inoltre la durata delle nuove assegnazioni mediante procedura di bando: l’assegnazione è quinquennale per le colture a ciclo annuale, rinnovabile una volta per altri cinque, e di dieci anni per le colture di pregio, come vigneti, oliveti e piante da frutto, che saranno anch’essi rinnovabili, una sola volta, per altri dieci.
Un cambiamento sostanziale riguarda la possibilità che i concessionari attuali possano richiedere, aderendo ad apposito bando emanato dall’amministrazione, una nuova concessione a fronte di interventi importanti di investimento aziendale dei lotti. In questo modo l’uso civico diventa uno strumento di sviluppo economico. Ma c’è un’altra novità: in caso di morte del concessionario possono subentrare, oltre al coniuge e ai figli, anche i fratelli.