Da 31mila euro a 25mila euro. Il servizio di salvamento a mare nella costa del Sinis ancora non è iniziato ma già ci sono i primi problemi.

La Giunta regionale infatti ha comunicato che stanzierà seimila euro in meno per il Comune di Cabras rispetto alla cifra dichiarata inizialmente.

Questa volta però la colpa non è dell'amministrazione ma della Regione che tempo fa aveva calcolato la somma da finanziare in base ai chilometri lineari della costa e non a quelli dichiarati nel Piano di utilizzo del litorale, quindi a quelli utilizzabili dai bagnanti.

A disposizione poi altri 15mila che arriveranno dalle casse comunali. Intanto il sindaco di Cabras Cristiano Carrus tiene a precisare: "Il bando comunale pubblicato per dare in concessione il servizio di salvamento a mare lungo la nostra costa dal 15 luglio al 31 agosto non sarà assolutamente annullato ma integrato".
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