Cabras, mancata consegna dei permessi di pesca: il sit in al porticciolo di Torre Grande
Prima l'affissione dei cartelli, ora il sit-in. A seguire la consegna delle schede elettorali in ComunePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Nei giorni scorsi è andata in scena la prima forma di protesta con l'affissione sulle barche dei cartelli con scritto "Vendesi per impossibilità di lavorare".
Oggi invece un sit in al porticciolo do Torre Grande, a Cabras. La settimana prossima è in programma invece la consegna delle schede elettorali in Comune.
I pescatori di Cabras protestano contro il sindaco Andrea Abis e il ministero dell'Ambiente che regola l'Area marina protetta del Sinis dove attualmente nessuna barca può transitare. Più di 80 operatori ancora non hanno in mano il permesso per poter operare all'intero del parco. Le licenze sono scadute lo scorso 31 dicembre. E il rinnovo ancora non c'è stato.
"Bisognerebbe provare cosa vuol dire stare a casa senza lavorare. Ci hanno chiuso il nostro mare, settore trainante dell'economia locale - gridano i pescatori di Cabras dal porticciolo di Torre Grande.
La speranza è che porti buone notizie il ministro delle Politiche Agricole Marco Centinaio, che venerdì mattina sarà in visita a Cabras per discutere del comparto pesca.