Dopo l’approvazione, alcune settimane fa, del regolamento, l'amministrazione di Cabras ha individuato le zone dove verranno realizzati gli stalli rosa, spazi che saranno tinteggiati con un’apposita vernice rosa e segnalati attraverso una cartellonistica specifica.

Uno si troverà in via Tharros, vicino al museo civico, l’altro in piazza Don Sturzo, a pochi metri quindi dal palazzo comunale.  Si tratta di stalli dedicati alle donne in stato di gravidanza, particolarmente utili per agevolare le operazioni di manovra e ridurre le distanze da percorrere, oppure ai neo genitori di un minore fino ai due anni di età, con la clausola che il bambino sia presente in auto al momento della sosta.

«Abbiamo scelto due zone particolarmente frequentate - ha affermato l’assessora alle Politiche Sociali, Assistenziali e Pari opportunità Laura Celletti -  al fine di poter rendere un servizio valido alle mamme e ai papà che si recano negli uffici pubblici oppure che desiderano visitare i beni culturali custoditi al museo. Questo provvedimento è stato concepito come un contributo sociale a sostegno del benessere delle gestanti e delle famiglie con dei bambini molto piccoli».

A stabilire l’utilizzo il Consiglio comunale che di recente ha approvato un regolamento che prevede il rilascio di un pass ai residenti che ne facciano richiesta, presentando un certificato medico attestante lo stato di gravidanza nonché la data presunta del parto, oppure, una volta diventati genitori a seguito di un’autocertificazione. In entrambi i casi è obbligatoria per legge l’imposta di bollo di 16 euro. Il regolamento è provvisorio e resterà in vigore finché non ne verrà istituito uno a livello nazionale, che gestirà gli stalli rosa in maniera unitaria su tutto il territorio.

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