C'è sabbia, pietre, erba ma soprattutto lunghe canne secche. I canali di scolo delle acque piovane che vanno verso lo stagno di Cabras non godono di ottima salute. Per capirlo basta farsi una passeggiata nel lungo stagno. È forse anche per questo motivo che due giorni fa tantissime strade del paese lagunare, a causa del forte temporale che si è abbattuto anche nell'oristanese, si sono trasformate in fiumi. Chissà.

Degrado a pochi metri da piazza stagno che hanno notato diversi cittadini, come anche chi occupa i banchi della minoranza: Gianni Meli, Efisio Trincas, Federica Pinna, Fenisia Erdas e Antonello Manca. «Ci dispiace notare che come lo scorso anno anche questa volta il Comune non si è preoccupato di bonificare i canali di scolo a settembre», commenta a nome di tutti il ​​capogruppo Gianni Meli. «Non c'è uno sbocco pulito, chiediamo al Comune di intervenire quanto prima per evitare danni».

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