Sono quarantacinque i nuovi titolari delle terre civiche presenti nel Sinis, diciannove invece gli agricoltori non ammessi alla graduatoria e undici gli esclusi. Il Comune di Cabras ha approvato la graduatoria provvisoria di assegnazione delle terre. 

Sul sito dell'amministrazione vengono elencati tutti i nominativi. Come previsto dal bando ci sono a disposizione 10 giorni per la presentazione delle relative osservazioni, che devono essere depositate  secondo la modulistica presente nel sito istituzionale. Il Comune di Cabras fa sapere che si procederà all’assegnazione dei lotti rimasti liberi effettuando un sorteggio tra gli istanti non assegnatari in data da determinarsi.

Nei documenti si legge che in molti non hanno presentato la scheda illustrativa del piano colturale, con specifica indicazione della tipologia di coltura prevista. Ecco perché sono stati esclusi. I non assegnatari invece, ammessi però alla procedura di estrazione, non hanno raggiunto un punteggio abbastanza alto. Per tanti i giovani del paese sarà comunque un’opportunità di lavoro. Ma anche un modo per sfruttare le terre del Sinis fino alla costa, per ora incolte. 

Era rivolto soprattutto ai ragazzi residenti a Cabras il bando pubblicato per l’assegnazione pluriennale dei terreni comunali liberi e soggetti a vincolo di uso civico. I lotti che potranno trasformarsi in una risorsa economica grazie alla coltura agraria o al pascolo brado sono in tutto 48. Il Comune ha deciso di assegnare specifiche premialità a chi non ha mai avuto terre civiche in concessione e in base alla tipologia colturale prescelta, con maggiore punteggio in caso di coltivazioni che garantiscono un prodotto di alta qualità come quelle a vigneto, oliveto e frutteto.

Il bando era accessibile a tutti i residenti con priorità nei confronti dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali.

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