A poche ore dalla presentazione delle liste per le prossime elezioni amministrative di fine maggio, a Cabras c’è un primo colpo di scena: la sfida non sarà più a tre ma a due. Pasquale Castangia, già sindaco anni fa, ha deciso di ritirarsi ancora prima di iniziare la corsa. Non è riuscito a mettere in piedi una lista nonostante il suo impegno a convincere diversi cittadini a scendere in campo con lui.

I cabreresi quindi saranno chiamati alle urne o per dare la preferenza all’attuale primo cittadino Andrea Abis oppure a Gianni Meli, ora seduto nei banchi della minoranza. Ad ammettere la “sconfitta” ancora prima di iniziare la corsa è proprio Pasquale Castangia, sostenuto dal Pd: «Ci siamo impegnati per formare un gruppo che potesse amministrare il paese come merita, ma con dispiacere non abbiamo avuto le disponibilità necessarie per completare la lista. Le persone di qualità che volevo al mio fianco non hanno accettato la mia proposta. Non posso scendere in campo con chi non rispecchia il mio essere. La politica non è uno scherzo, amministrare tanto meno. Come non è mio intento esserci a tutti i costi per danneggiare qualcuno o agevolare un altro».

Castangia non nasconde il suo dispiacere: «Non è bello sapere che a Cabras nessuno vuole partecipare a questa avventura, che nessuno vuole toccare con mano quali sono i problemi del paese. La cosa assurda è che in tanti mi hanno detto di non volersi candidare perché non sono disposti a perdere. Nella vita non possiamo essere sempre vincitori». 

Il Pd non appoggerà nessuno dei due candidati: «Riteniamo che Andrea Abis e Gian Piero Meli non possano in alcun modo rappresentare le istanze dell’elettorato cabrarese di centrosinistra. Andrea Abis guida una lista civica priva di apparenti connotazioni politiche, ha a più riprese palesato la sua avversione al Partito Democratico di Cabras che lo aveva sostenuto, contribuendo alla vittoria delle elezioni del 2018. Gian Piero Meli, come noto, guida una lista civica, politicamente orientata e agli antipodi rispetto alla posizioni e ai valori del Partito Democratico. L’opzione maturata negli ultimi mesi, ovvero quella di aderire a una lista civica di area, guidata dall’ex sindaco Pasquale Antonio Castangia, si è rivelata, col passare delle settimane, difficilmente praticabile, nonostante l’impegno profuso dal Partito Democratico di Cabras. Pertanto, si è giunti a considerare l’opportunità di non partecipare a queste elezioni comunali, pur consapevoli che, all’interno dell’assemblea rappresentativa dal Comune, mancherà una voce importante, forse, la più autorevole, sotto il profilo politico. Il Partito Democratico non intende dare indicazioni di voto ma lascia ai suoi militanti e ai suoi elettori, piena libertà nell’espressione del proprio voto, invitando tutti gli elettori a partecipare attivamente alla scelta del prossimo sindaco di Cabras».

Il circolo infine ringrazia Alessandra Lochi, consigliera comunale del Pd che 5 anni fa era scesa in campo per sostenere Abis per poi rompere i rapporti a metà legislatura: «Un ringraziamento va a lei che con impegno e generosità ha espletato il suo mandato politico con coerenza e coraggio, senza mai accettare compromessi di sorta e agendo, sempre e comunque, nell’interesse della sua comunità».

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