Cabras, al via la rimozione del capodoglio spiaggiato da due settimane: costa 7mila euro
A spese del Comune, l’esemplare verrà smaltito in un impianto di incenerimentoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sarà prima prelevato e poi trasportato per lo smaltimento in un impianto di incenerimento e coincenerimento. Il capodoglio spiaggiato nella borgata marina di San Giovanni di Sinis da due settimane, ormai in putrefazione, verrà rimosso a partire da domani.
Lo ha deciso il sindaco di Cabras con un'ordinanza specifica che regola le operazioni da seguire. Un intervento non semplice e costoso: alle casse comunali la rimozione della carcassa costerà circa 7 mila euro. L'animale infatti non può essere trasportato al largo come già successo in passato: si trova in un punto dove i mezzi meccanici avrebbero difficoltà a transitare.
L’area dove opererà una ditta specializzata, e quindi dove sono presenti i resti del capodoglio spiaggiato, sarà recintata al fine di impedire alle persone di avvicinarsi. Il piccolo capodoglio si era spiaggiato a San Giovanni di Sinis lo scorso 28 febbraio. Morto alcuni giorni prima, probabilmente a causa dell’impatto con qualche imbarcazione, il cetaceo era stato trascinato a riva.
Come indicato dal sindaco nell’ordinanza, il fondale con banchi rocciosi e le condizioni meteomarine avverse non hanno consentito l’esecuzione di operazioni di allontanamento e affondamento in mare. Era stata la Capitaneria di Porto, lo scorso quattro marzo, a chiedere la rimozione urgente. Poi la Asl aveva attestato che l’esemplare non presentava sintomi di malattie infettive trasmissibili. E ora ci sarà la rimozione. Il sindaco fa sapere che scriverà al prossimo assessore all’Ambiente per chiedere di mettere in piedi un Piano regionale che permetta di agire non in maniera occasionale quando si presenta il problema, ma seguendo un processo specifico. Nel Sinis infatti non è la prima volta che accade. Ma non solo nella costa cabrarese. Pochi giorni fa la stessa cosa è accaduta a Bosa, nella spiaggia di Turas. Dopo diversi giorni la carcassa è stata eliminata con una gru. Ieri invece è stata spinta nella spiaggia di Arborea la carcassa di un delfino.