Buche, tagli e nessuna segnaletica. Così si presenta la strada provinciale che da Cabras porta a San Giovanni di Sinis. I residenti che transitano giornalmente in quel tratto hanno inviato una dura lettera alla provincia con la speranza che questa intervenga quanto prima, in vista dell’aumento del traffico che si verificherà nella stagione estiva ormai alle porte.

Chi firma la nota è Giulia Uras, presidente dell’associazione Tzur che riunisce chi abita nella borgata marina: «I ripetuti sfalci dell’erba che negli anni si sono susseguiti e il fisiologico deterioramento dei materiali hanno fatto sparire dai bordi delle carreggiate le segnaletiche - si legge nel documento - L’asfalto è molto rovinato, presenta buche e spaccature ed è completamente scomparsa la segnaletica orizzontale».

L’associazione costituita da un gruppo di cittadini di San Giovanni è nata diversi anni fa per tutelare gli interessi degli abitanti e delle attività: «Il rischio per gli utenti aumenta soprattutto nelle ore notturne - si legge ancora - Riteniamo inoltre che vada considerata la necessità di provvedere ad un allargamento della sede stradale, ormai insufficiente a sostenere un tipo di traffico molto diverso da quello che la percorreva nel 1965, anno nel quale fu costruita. Allora le automobili erano non solo molto più rare ma anche più piccole; adesso, oltre alle auto, c'è un’importante presenza di camper, di camion, di furgoni e di autobus; inoltre è una strada molto frequentata da ciclisti sia sportivi che amatoriali, per cui diventa assolutamente necessaria anche una pista ciclabile». Ma non solo.

Nella nota arrivata alla provincia Uras spiega che un altro elemento ormai indispensabile è sicuramente la rotonda al bivio di San Salvatore. «L’incrocio attuale è, infatti, teatro di numerosi incidenti e responsabile di lunghe code nel periodo estivo  – si legge nel documento – chiediamo in prima battuta che venga ripristinata la segnaletica e sistemato il manto stradale della strada provinciale che da Cabras porta alla borgata marina. In seguito, di voler prendere in considerazione i  nostri suggerimenti».

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