Dopo l’approvazione del documento tecnico in Consiglio comunale, anche  la Giunta ha licenziato  il progetto esecutivo per il nuovo servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati, valido per il periodo 2026-2033.  L’appalto, predisposto dall’ingegnere Patrizio Sanna, prevede un importo annuo a base d’asta di oltre 2,1 milioni di euro, per un totale settennale di circa 14,8 milioni, con possibilità di proroga fino a nove anni complessivi.

Il piano introduce un sistema integrato di raccolta “porta a porta”, la gestione dell’ecocentro comunale, l’allestimento di isole ecologiche mobili e del Centro del Riuso, oltre a servizi complementari come la pulizia delle spiagge, il diserbo stradale e campagne di sensibilizzazione rivolte ai cittadini. La delibera recepisce i criteri ambientali minimi e le linee guida regionali, puntando su sostenibilità, tracciabilità dei conferimenti e tariffazione puntuale.

Un progetto che secondo gli intendimenti dell'esecutivo Marras mira a migliorare le performance di igiene urbana e a rafforzare la tutela ambientale, garantendo continuità e qualità del servizio.

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