Da Bonarcado alla conquista delle Alpi valdostane, le montagne più alte d’Europa. Una gara di trail running estrema, durissima, il Tor des Géants 2025, portata a termine dall'atleta bonarcadese Stefania Piredda che si è posizionata 690sima su milleduecento partecipanti.

È la nuova impresa di Piredda, vicesindaca del Comune di Bonarcado, che al termine della gara ha sventolato con orgoglio la bandiera sarda. Ha concluso un percorso erto e impervio di 330 chilometri con 24 chilometri di dislivello positivo, partendo e arrivando a Courmayeur, lungo le Alte Vie della Valle d'Aosta. Un viaggio sportivo nel cuore della Valle d’Aosta, una sfida intima nella natura selvaggia d’alta quota passando per Valgrisenche, Cogne, Donnas, Gressoney-Saint-Jean, Valtournenche e Ollomont.

Una gara estrema di trail running per donne Iron, in semi-autosufficienza, con gli atleti ricevono supporto solamente nei punti di ristoro e delle basi vita. Ogni corridore è dotato di un sistema GPS per monitorare la sua posizione in tempo reale. Un'impresa che rimarrà negli annali dello sport, un orgoglio per la comunità bonarcadese e per tutta la Sardegna.

Piredda, amante di sport estremi, non è nuova a imprese del genere, a settembre del 2024 aveva raggiunto la calotta glaciale della Groenlandia, la seconda area ghiacciata più grande del mondo. 

«Una impresa unica, dalle emozioni forti, per donne forti e tenaci, tra paesaggi mozzafiato e selvaggi, un grande orgoglio per la nostra Stefania che portato in alto l'identità della Sardegna, simbolo delle nostre radici», commenta con fierezza la sindaca Annalisa Mele.

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