La Sardegna trionfa al Vinitaly 2018 in corso a Verona.

Merito di una vernaccia del 2004, prodotta da Silvio Carta, titolare di una storica cantina a Baratili San Pietro, che ha conquistato la palma di Primo vino in assoluto alla 52esima edizione della prestigiosa kermesse enologica.

E lo ha fatto sbaragliando la concorrenza di numerosi, agguerriti competitor internazionali.

"È stato un grande piacere ricevere questo riconoscimento, non solo per noi ma per la Sardegna intera", il commento a caldo di Carta. Lo stesso enologo oristanese si dice convinto che i vini isolani abbiano un enorme potenziale, tutto da scoprire: "Come regione abbiamo ancora tanto da esprimere in termini di qualità delle produzioni e sul piano della promozione dei vini e dei territori. La nostra è una terra straordinaria e dobbiamo investire ancora di più nel proporci al mondo".

Sulla stessa lunghezza d'onda Pier Luigi Caria, assessore regionale all'Agricoltura, anch'egli in trasferta a Verona.

"Questo risultato è una vittoria per tutta la Sardegna e per le sue tante imprese vitivinicole che da anni hanno dimostrato nei mercati internazionali di avere le carte in regola per sedere fra i grandi nomi", spiega. Aggiungendo: "La qualità delle produzioni, la storia di un territorio e la tradizione nelle lavorazioni sono la vera marcia in più con cui la Sardegna può conquistare nuovi mercati e consolidarsi in quelli storici".

(Unioneonline/l.f.)

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