Arcidano, niente tassa sul suolo pubblico e isola pedonale nel centro storico
Le disposizioni sulla base delle linee guida del governoNiente tassa sul suolo pubblico per le attività commerciali colpite dalla crisi economica causata dal coronavirus a San Nicolò d'Arcidano.
Lo ha disposto la giunta comunale guidata dal sindaco Emanuele Cera, sulla base delle linee guida emanate del Governo. La delibera comunale prevede la concessione di aree pubbliche alle attività commerciali per lo svolgimento delle proprie attività, con esenzione totale della relativa tassa dal 1° maggio al 31 ottobre.
"L'iniziativa è stata attuata in considerazione della grave crisi economica conseguente all'emergenza epidemiologica da Covid-19 - dice il sindaco - e la necessità di promuovere la ripresa delle attività dopo la sospensione di oltre due mesi. Mi riferisco soprattutto a bar, ristoranti e pizzerie".
L'esenzione della tassa sarà valida per sei mesi.
"Abbiamo deciso di non applicare la tassa sul suolo pubblico - spiega l'assessore alle Attività produttive Davide Fanari - mettendo a disposizione spazi maggiori rispetto agli anni passati".
Il Comune sta anche valutando la possibilità di rendere il centro storico un'isola pedonale, mettendo a completa disposizione strade e piazze. "In particolare il viale Repubblica, sul prospetto dei bar esistenti prevediamo anche l'allargamento dei marciapiedi e degli spazi da destinare alle attività - aggiunge il sindaco Cera - al fine di poter consentire loro maggiori superfici, in ottemperanza alle direttive nazionali e regionali sul distanziamento nei luoghi pubblici".
L'esenzione della tassa sul suolo pubblico segue l'iniziativa denominata "Il Comune per le Imprese", che ha visto ben 53 ditte locali usufruire del bonus solidale, liquidato a maggio, attraverso risorse di bilancio.
"È un ulteriore segnale di vicinanza che l'Amministrazione comunale ha voluto dare alle imprese locali - conclude il primo cittadino - un atto concreto che permette loro di risparmiare sui pagamenti e beneficiare di spazi maggiori per poter svolgere la propria attività in maniera compiuta e a norma. Siamo consapevoli delle difficoltà che ha creato la pandemia e di quelle che si dovranno affrontare con la ripresa, ma contiamo, grazie all'unione e alla forza di volontà che contraddistingue gli arcidanesi, di superare anche questa dura prova".