Una piantagione di oltre 3mila piante di marijuana fra i filari di mais della pianura di Arborea. Una coltivazione che non era sfuggita ai carabinieri di Oristano e per cui sono finiti nei guai Silvano e Vittorio Pinos (padre, 68 anni e figlio, 19 di Arborea) e Francesco Canu (38) di Orune e Gavino Pireddu (28) di Bono. Assistiti dai legali Stefano Piras, Antonello Casula, Gianluigi Mastio e Lorenzo Simonetti e con il consenso del pm Paolo De Falco hanno patteggiato una pena di 2 anni e 4 mila euro di multa, solo per Vittorio Pinos 18 mesi 18 e 3mila 600. Per tutti i legali hanno ottenuto la sospensione della pena.

La piantagione era stata scoperta dai carabinieri a settembre di un anno fa: i militari avevano sorpreso il più giovane a irrigare le piante estese per circa un ettaro (con un principio attivo elevatissimo). L’indagine si era estesa e nei guai era finito anche il padre (era emerso che si fossero dedicati all’attività per problemi economici). Infine la misura cautelare per i due del Nuorese che sarebbero arrivati nell’Oristanese per impiantare la cannabis nelle terre fertili della piana di Arborea.

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