Ancora Tari. Chi non molla è l'opposizione. I consiglieri del Comune di Arborea Luca Montisci, Giovanni Marras e Marco Pinna hanno chiesto la convocazione urgente del Consiglio comunale, in seduta straordinaria. È la seconda volta in pochi giorni. Sotto la lente d’ingrandimento dei consiglieri di minoranza questa volta c’è il contributo del Cipor. L’opposizione ricorda che nel 2024 era pari a 196 mila euro, risorse che sarebbero dovute essere sottratte al costo della Tari a carico dei cittadini.  Secondo i consiglieri però il contributo non risulta essere stato utilizzato per questo scopo. I consiglieri chiedono quindi un adeguamento del Piano economico finanziario del 2025 e della conseguente riduzione, riequilibrio proporzionalità e progressività delle tariffe della Tari. Nei giorni scorsi la minoranza aveva chiesto di sanare la mancata pubblicazione della delibera della Tari per l'anno 2022. Le tariffe non erano state pubblicate nel sito del Ministero, motivo per il quale le cartelle inviate tempo fa ai cittadini dovrebbero essere nulle.  Per legge infatti, vista la mancata pubblicazione, dovevano essere approvate le tariffe dell'anno prima, cioè del 2021. Sempre la minoranza nei giorni scorsi ha informato il prefetto di Oristano Salvatore Angieri della mancata approvazione del bilancio di previsione 2025, chiedendogli di intervenire per ristabilire il rispetto delle norme vigenti. L'atto programmatorio doveva essere approvato entro e non oltre il 28 febbraio 2025.

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