Gite fuori porta, sagre e pranzi all’aria aperta, ma anche sport, cultura e tradizione per la Pasquetta targata 2023 nei centri dell’Alto oristanese. Le proposte messe in campo nel territorio sono varie e poi restano grandi protagonisti di sempre i tanti novenari campestri che si trovano sui due versanti dell’Omodeo, meta nel giorno del Lunedì dell’Angelo di tante persone e importanti momenti di aggregazione.

Per chi invece opta per proposte organizzate non può mancare l’appuntamento con la sagra de s’anzone a Bidonì.  Ritorna infatti l’evento capace di richiamare moltissimi turisti e visitatori in quest’angolo di Barigadu. In prima linea nell’organizzazione della kermesse la Pro loco del paese in collaborazione con il Comune e l’Unione del Barigadu. Come da tradizione ad accogliere il vastissimo pubblico che in quest’occasione raggiunge il territorio di Bidonì sarà  la pineta di Istei. Ricchissimo il programma della ventiduesima edizione. Il 10 aprile si inizia sin dalla mattina . A partire dalle 9 sarà possibile effettuare in autonomia delle escursioni nei dintorni del lago Omodeo e della pineta di Istei. Dalle 10 alle 16, a cura dell’Asd Sea Wreck e della guida turistica Dama del Guilcier, è previsto il tour del lago . Si parte da  Istei. Si navigherà quindi sul Taloro e sul Tirso per poi visitare le necropoli di Sas Lozas e il nuraghe Urasala (il costo dell’escursione della durata tra le due ore e mezzo alle tre ore è di 35 euro). Quanti raggiungeranno Bidonì avranno anche la possibilità di noleggiare le canoe grazie a Jovis sos oros de su lagu di Daniel Fadda.

Alle 11.30 si inizia con le degustazioni, ci saranno infatti degli assaggi di vari piatti a base di agnello di Sardegna Igp. Alle 13.30 sarà proposto il tradizionale pranzo che vede sedute a tavole centinaia di persone. L’intera giornata sarà allietata dalla musica dei Dilliriana con Silvano Fadda all’organetto, Carlo Crisponi e Gianluca Fadda alla voce e il polistrumentista  Giovanni Demelas. Sempre nel Barigadu, stavolta a Fordongianus scende in campo la Pro loco in collaborazione con il Comune e il Comitato dei “3” Santi Lussorio e Archelao. Nell’area del simposio, sul lungo fiume e vicino alle antiche terme romane si terrà la Pasquetta fordangianese. Due i menù proposti, uno studiato per i vegetariani. Particolarmente ricca la proposta della Leva del 1982 al parco di Sant’Agostino, il borgo campestre a pochi chilometri da Abbasanta. I menù per il pranzo sono dedicati ad adulti, bambini, vegetariani e anche celiaci in modo da accontentare le esigenze di tutti. In programma per l’intera giornata animazione per bambini, la lotteria di Pasqua e il pomeriggio in musica.

© Riproduzione riservata